Nuovi orientamenti nella gestione della 'Pulchra', la società a capitale misto pubblico-privato che a Vasto si occupa della gestione del servizio di igiene urbana.
Ne parlano i consiglieri di minoranza Davide D'Alessandro (indipendente), Nicola Del Prete (Futuro e Libertà) e Massimiliano Montemurro (Udc) alla vigilia dell'assemblea dei soci di domani del sodalizio.
"Le notizie che apprendiamo sull’assemblea dei soci della 'Pulchra' - si legge in una nota a firma dei tre consiglieri - vanno nella direzione da noi da tempo auspicata. La volontà del sindaco, Luciano Lapenna, di applicare la revisione di spesa anche alla società partecipata, sostituendo i soggetti nominati dalla politica con il personale comunale, incontra il nostro incondizionato sostegno, poiché siamo convinti che il contesto imponga tagli veri e severi, soprattutto mentre si continuano a chiedere ai cittadini vastesi pesanti impegni sul versante delle tasse e delle imposte. È giusto che la politica si ritiri progressivamente dall’occupazione sistematica di alcuni centri di gestione. Inoltre, riteniamo che il tecnico abbia maggiori possibilità di incidere in modo più profondo sul bilancio delle partecipate. Noi non trascuriamo, anzi apprezziamo il fatto che chi ha gestito finora la 'Pulchra' abbia realizzato utili, ma crediamo che, liberando la stessa dalla grinfie della politica, si possa fare di più e meglio. Ecco perché siamo totalmente d’accordo con l’assessore Marco Marra quando invoca le professionalità e le competenze, entrambe molto presenti all’interno del nostro Comune. Il solo augurio, ovviamente, è che l’Amministrazione comunale affidi l’incarico a chi ha già maturato notevoli esperienze nella gestione delle società partecipate".
LA POSIZIONE DEL PSI - Il Partito Socialista Italiano di Vasto, in merito all’imminente rinnovo del Consiglio di Amministrazione della società Pulchra Ambiente, apprende dagli organi di stampa (e solo da questi, visto che, seppure forza di maggioranza, ad oggi non è stato interpellato dal Sindaco e/o dalle altre forze politiche, né in via formale, né in via informale) della volontà del Primo Cittadino di contenere i costi e di applicare la spending review, “tagliando” i componenti esterni del cda ed avvalendosi di personale già dipendente del Comune di Vasto, con evidente risparmio di spesa.
Ebbene, il Partito Socialista Italiano, così come, da oltre sette mesi sostiene, invoca la riduzione dei costi della politica ed esprime la ferma convinzione che, anche per la Società Pulchra vada percorsa la strada del risparmio di spesa (il Comune di Vasto ha Dirigenti sicuramente all’altezza del compito). Non condivide, pertanto, l’assunto secondo il quale la spending review vada applicata solo in situazioni di deficit, ovvero nel caso di bilanci in rosso (ne è esempio il recente referendum popolare con il quale i cittadini svizzeri hanno votato la riduzione delle mega liquidazioni dei manager di aziende che pure avevano i bilanci in attivo). Anche un Ente o una Società mista pubblico-privato, quale la Pulchra, che abbia il bilancio in attivo, se ha la possibilità di ridurre ulteriormente i costi (ovviamente senza che ciò abbia ripercussioni sulla qualità dei servizi offerti al cittadino), ha il dovere di farlo, in tal modo incrementando ulteriormente gli utili che, a loro volta, possono essere reinvestiti nel miglioramento dei servizi stessi.