Un'attività di controllo a largo raggio sul territorio è stata portata a termine dai Carabinieri della Compagnia di Vasto negli ultimi giorni in città. In particolare, le verifiche dei militari si sono concentrate nell'ambito di servizi di prevenzione finalizzati all'applicazione delle nuove norme del codice della strada, in virtù delle modifiche in vigore dalla fine del mese di novembre 2006. Le attività di controllo hanno riguardato - nello specifico - i veicoli a due ruote e, di conseguenza, il trasporto di persone sugli stessi e l'utilizzo del casco di protezione. Sono stati effettuati specifici controlli soprattutto in concomitanza con gli orari di uscita degli studenti dagli istituti scolastici e nelle vie del centro più frequentate dal passaggio di moto. Gli accertamenti hanno riguardato decine di mezzi che hanno condotto, nei casi di irregolarità riscontrate, all'applicazione della nuova normativa per sei giovani che ora saranno costretti a ''fermare'' il loro ciclomotore per 60 giorni, oltre che a pagare una sanzione amministrativa di 70 euro. La modifica al codice della strada ha introdotto la novità per la qualce ora il fermo amministrativo del motociclo, in caso di accertata violazione, è di 60 giorni anziché di 30 e, in caso di recidiva, può arrivare a 90 giorni. Anche la sanzione è stata aumentata da 68 a 70 euro. Nel corso dei controlli eseguiti i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, coordinati dal tenente Vincenzo Orlando, hanno segnalato al Prefetto tre giovani studenti vastesi, di età compresa tra i 20 ed i 25 anni, trovati in possesso di modica quantità di hashish che detenevano per uso personale.