Stadio ''Aragona'', palazzetto di via Conti Ricci, stadio del nuoto: si è sviluppata sulle tre principali strutture sportive della città la visita di questa mattina a Vasto del sottosegretario allo Sport, Giovanni Lolli. Diverse le questioni trattate con l'uomo di governo dagli amministratori comunali locali, sindaco Luciano Lapenna in testa. Tra gli obiettivi - seppur si è ancora nella fase preliminare - la possibilità di inserire anche Vasto nel ''grande circo'' dei Giochi del Mediterraneo del 2009 assegnati a Pescara, dei quali proprio Lolli ricopre la carica di presidente del relativo comitato organizzatore. ''Torno a Vasto dopo qualche tempo - ha rimarcato il sottosegretario nel corso di una conferenza stampa - ed oggi come allora vedo confermata la dinamicità e l'effervescenza sul piano sportivo e degli investimenti sull'impiantistica. Trovo una città che si rende disponibile ad offrire le proprie valide strutture all'organizzazione dei Giochi e non una città che magari cerca di approfittare di questo evento per ottenere il solito finanziamento a pioggia. E' un dato importante, questo, e di cui si terrà certamente conto''. Lolli ha visionato gli impianti, chiesto ed ottenuto informazioni sui lavori partiti qualche giorno fa al palazzetto dello sport di via Conti Ricci e manifestato interesse ed attenzione sui futuri progetti per ulteriori miglioramenti delle strutture. A proposito della ristrutturazione e dell'ammodernamento del palasport, proprio alla presenza del sottosegretario, è stata poi ufficializzata la partecipazione alle spese da parte di un istituto di credito locale, la Banca di Credito Cooperativo della Valle del Trigno, che si accollerà il 10 per cento dell'importo dell'opera, pari a circa 250.000 euro, la quota che avrebbe dovuto accollarsi il Comune per l'opera. ''Siamo una banca di questo territorio - ha spiegato il presidente della Banca, Nicola Valentini - ed in questo territorio vogliamo favorire e partecipare ad iniziative che portano sviluppo e nuove opportunità di crescita, specialmente per i giovani''.