“Parco della Costa Teatina ed estrazioni petrolifere: due strade incompatibili”: è questo il tema dell’incontro, promosso dal circolo vastese di Rifondazione Comunista, in programma questo pomeriggio, alle 16.30, presso la Sala Mattioli, in corso de Parma.
Interverranno Stefano Leoni, già presidente nazionale del WWF e candidato alla Camera per Rivoluzione Civile, ed Alfonso Mascitelli, candidato al Senato per la compagine che fa capo ad Ingroia e Di Pietro.
E’ ancora una volta la questione ambientale, dunque, a tenere desta l’attenzione. Infatti, non si è ancora spenta l’eco dei timori sollevati dai presunti sversamenti in mare di petrolio, al largo delle coste abruzzesi e molisane, mentre cresce il disappunto verso progetti che prevedono l’intensificarsi dell’attività di ricerca ed estrattiva in questa fascia di Adriatico.
“Diciamo no ad ogni ipotesi di attività al largo della costa vastese e abruzzese – evidenzia Rifondazione - Occorre rivedere tutti i progetti di attività petrolifera a terra e a mare e bisogna fare in modo che le richieste di coltivazione ed estrazione in attesa di permessi vengano respinte. La tutela dell’ambiente e la difesa del territorio dalla colonizzazione delle compagnie petrolifere deve costituire una battaglia politica prioritaria. Per queste ragioni, l’istituzione del Parco Nazionale della Costa Teatina, che qualcuno vorrebbe affossare – conclude RC - dovrà essere un tema centrale nelle politiche nazionali e regionali dei prossimi mesi”.