''Povero di contenuti'': così il consigliere comunale dell'Udc, Francescopaolo D'Adamo, ha definito il bilancio di previsione 2007 approvato dal Consiglio comunale di Vasto. In merito ecco la replica dell'assessore alle Finanze, Domenico Molino: ''Mai mi sarei aspettato la più remota possibilità di un voto favorevole da parte del consigliere D'adamo che a mio dire, dell'impianto contabile del Bilancio di Previsione dell'Ente, forse non ha percepito a pieno la sua valenza previsionale basata sulla concretezza delle voci di entrata. Chi parla ha voluto riportare quella concretezza e la visione realistica delle scelte amministrative che mio malgrado non posso essere disgiunte dalle rigide regole in materia di tetto di spesa e più precisamente di Patto di Stabilità. Per quanto attiene alle diminuzioni delle aliquote Ici la variazione di 0,6 per mille fa si che per i possessori di una sola casa con rendita catastale medio bassa la spesa annua per questa imposizione fiscale sarà tangibile, come per coloro che con sacrificio hanno realizzato il sogno di poter acquistare o costruire una seconda unita immobiliare che in virtù del solo aumento dell'0,25 per mille riusciranno sempre a trarne vantaggi dalla politica di taglio adottata dalla Nostra amministrazione. Le spese correnti inerenti la Pulizia Municipale, caro consigliere, vanno viste nel contesto del bilancio tutto. Potrebbe cosi notare che analizzando il bilancio di previsione la sicurezza al cittadino è stata preventivata in maniera superiore al consuntivo 2005. In ultimo in merito agli investimenti tenga presente che gia nel bilancio di previsione 2005 si parlava di comprensorio K1 ma solo oggi gli abitanti di quella zona di Vasto potranno risolvere gli impellenti problemi causati da chi ha voluto uno sviluppo edilizio residenziale dimenticando o meglio',mal prevededo, la realizzazione delle urbanizzazioni primarie. Quindi il mio consiglio è, caro consigliere, cavalcare altre onde, non perdendo mai di vista la giustezza e l'oggettività dei fatti''.