Partecipa a Histonium.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Base d'appoggio a San Salvo per il 'commando' in azione sul tratto vastese dell'A14

Parte della refurtiva recuperata, un mezzo dei rapinatori intercettato sulla Trignina

a cura della redazione
Condividi su:

Sono fuggiti a bordo di un furgoncino bianco, probabilmente un mezzo Ford, e ad un'Alfa '75' i rapinatori che questa mattina sull'autostrada A14 hanno assaltato e rapinato un furgone portavalori. Uno dei mezzi è stato intercettato dalle forze dell'ordine sulla Trignina ed un'auto dei Carabinieri è stata anche speronata, poi la fuga è proseguita dopo l'abbandono del mezzo. 

I malviventi, in base alle prime ricostruzioni, avevano una base di appoggio al centro di San Salvo: qui, in un garage tra via De Vito e via San Giuseppe di proprietà di una donna del posto, ora posto sotto sequestro, sono stati ritrovati dalle forze dell'ordine soldi in contanti, parte della refurtiva per circa 30.000 euro, e 3 cellulari. La proprietaria ed altre persone informate sui fatti sono state ascoltate dagli inquirenti.

I rapinatori sono arrivati in centro con 2 mezzi, una Fiat 'Punto' e un'Alfa '75', sottratte nella zona del Villaggio Siv ad automobilisti di passaggio dopo che i malviventi hanno incendiato le loro auto sull'autostrada a qualche minuto dal colpo messo a segno ed essersi portati in strada, sulla provinciale Vasto-San Salvo, aprendosi un varco dalla recinzione. La prima auto è stata abbandonato davanti alla Banca Toscana, con dentro due kalashnikov. L'Alfa sarebbe invece entrata direttamente nel garage, dal quale sarebbe poi uscito il furgoncino bianco usato per la fuga. Qualche minuto dopo è sfrecciata anche l'Alfa. Parte della refurtiva è stata abbandonata mentre il resto, di cui non si conosce ancora l'ammontare (ma si tratterebbe di una somma complessiva di almeno mezzo milione di euro), i malviventi l'hanno portato con loro.

Condividi su:

Seguici su Facebook