I Carabinieri del nucleo radiomobile della Compagnia di Vasto, ieri mattina, hanno tratto in arresto, con l'accusa di furto aggravato, Kharchenko Vitalità e Khomy Akov Andriy, entrambi di nazionalità ucraina, rispettivamente di 37 e 28 anni. Verso le 10, infatti, l'auto dei carabinieri in servizio di pattuglia a Vasto Marina, notava una Seat Ibiza di colore nero con due individui a bordo procedere in senso opposto a velocità sostenuta. Prontamente i militari si ponevano all'inseguimento dell'autovettura riuscendo a raggiungerla e a bloccarla. Improvvisamente i due individui scendevano dal veicolo dandosi a precipitosa fuga a piedi. Inseguiti, venivano però raggiunti e bloccati. Accompagnati in caserma, veniva accertato che l'autovettura di proprietà di  T.F., di Vasto, era stata rubata poco prima e che i due individui erano due cittadini ucraini, con regolare permesso, imbarcati su una nave regolarmente ormeggiata nello scalo marittimo di Punta Penna. T.F., contattato dai Carabinieri, scopriva che la sua automobile non si trovava più parcheggiata davanti al suo negozio e, pertanto, raggiunta la caserma, ancora incredulo, poteva recuperarla riportandola nel parcheggio da dove era stata rubata. Il tempestivo intervento dei carabinieri aveva evitato che l'autovettura potesse prendere altre vie per raggiungere chissà quale altro ''porto''. I due ucraini, espletate le attività procedurali,  venivano associati nel Carcere di Vasto a disposizione dell'autorità giudiziaria.