Prima il necessario ''rodaggio'', ora una macchina amministrativa che inizia a percorrere la strada tracciata dalla maggioranza di centrosinistra: ''Stiamo lavorando intensamente tenendo bene in mente le cose delle quali questa città ha bisogno''. Così il sindaco di Vasto, Luciano Lapenna, in occasione del tradizionale incontro di fine anno con i rappresentanti della stampa vastese, per tracciare un bilancio dei primi sei mesi di amministrazione comunale. ''Abbiamo ereditato una situazione non semplice - ha detto tra le altre cose il sindaco - e gli sforzi sono continui per tentare di rimettere in sesto un'amministrazione all'interno della quale non mancano professionalità di rilievo. In questi primi sei mesi siamo venuti a conoscenza di tante, troppe vertenze in atto tra il Comune ed i propri dipendenti; lottando contro sprechi e favoritismi e facendo in modo che dopo tempo questo Comune potesse disporre, entro il 31 dicembre prossimo, del proprio bilancio di previsione. Una soluzione, questa, che ci consentirà di essere operativi, di accendere mutui e lavorare per il bene e la crescita della città''. Il sindaco ha poi ricordato il vincolo apposto alle aree di risulta dell'ex tracciato ferroviario ''per evitare azioni speculative già avviate'' ed ha fatto riferimento alla cessione dei terreni comunali alla Asl Lanciano-Vasto per la costruzione del nuovo ospedale in località Pozzitello. ''Anche nella diversità di qualche opinione, questa maggioranza - ha precisato Lapenna - affronterà il problema nel corso della riunione del Consiglio programmata per il prossimo 29 dicembre''. Il primo cittadino ha poi ricordato l'importanza che la cultura riveste per la città. ''Non a caso abbiamo già fatto richiesta a Regione e Provincia per un cospicuo finanziamento per la quarantesima edizione del Premio Vasto d'Arte contemporanea, in programma per l'estate 2007, mentre registriamo con successo che la mostra dedicata ai pittori vastesi del '900 è stata fino ad ora visitata da un numero considerevole di cittadini''. Discorso fondamentale, in questo contesto, quello dell'Università e, senza creare facili illusioni a nessuno, Lapenna ha sottolineato come l'organizzazione del grande concerto di Natale, realizzato giovedì sera con la partecipazione dell'orchestra e del coro della Università ''D'Annunzio'', va nella direzione di riallacciare un dialogo troncato bruscamente dalla precedente amministrazione comunale con i vertici dell'ateneo''D'Annunzio'' di Chieti. Non ha sottaciuto il sindaco i problemi esistenti all'interno del corpo della Polizia Urbana come non ha negato i troppi contenziosi trovati tra personale ed Ente. ''Se c'è un rammarico - ha detto Lapenna - è quello di non aver potuto chiudere entro il 31 dicembre il contratto integrativo aziendale. Mi auguro che da parte della Rsu vi sia comprensione e si possa giungere presto a questo risultato''. Infine, Lapenna ha parlato della Scuola Civica Musicale, commissariata nei giorni scorsi ''per accertare la regolarità degli atti amministrativi e contabili'', ed al Teatro Comunale Rossetti per la cui riapertura ''si è in attesa della disponibilità della seconda carica dello Stato, ovvero del presidente del Senato Franco Marini che sarà presente all'inaugurazione della struttura ristrutturata e ammodernata. In apertura dell'incontro era stato il cav. Giuseppe Catania, presidente dell'Associazione Vastese della Stampa, a rivolgere un indirizzo di saluto al primo cittadino ricordando il ruolo e l'importanza che la stampa ha in un contesto amministrativo.