Vagava disorientato per le strade di Vasto un anziano di 69 anni del quale era stata denunciata la scomparsa da casa dalla sua famiglia, residente in un centro della provincia di Foggia.

L'uomo non aveva fatto rientro nella sua abitazione e la moglie, preoccupata per via della sua patologia psichica, ha subito segnalato l'accaduto alle forze dell'ordine. Il 69enne risulta affetto dal cosiddetto 'disturbo psichico bipolare", un disturbo della personalità che determina l'alternanza di stato d'animo d'euforia e momenti di tristezza e depressione talmente marcati che possono anche portare a commettere gesti estremi. La stessa moglie aveva anche ritrovato un biglietto nel quale aveva scritto che aveva intenzione di togliersi la vita.

L'uomo è stato notato da una pattuglia della Polizia, disorientato, a vagare per Vasto. Gli agenti lo hanno avvicinato chiedendogli di sé. "Non aveva documenti, era convinto di trovarsi a San Salvo, e ha detto di essersi allontanato da casa dopo aver litigato con la moglie", dice in merito il dirigente del Commissariato e vice questore Cesare Ciammaichella. Alla fine, con pazienza e comprensione, gli agenti lo hanno accompagnato nella sede del Commissariato di via Bachelet e, conquistando la sua fiducia, lo hanno convinto a confidarsi. Alla fine è stata avvertita la famiglia del ritrovamento. Quest'ultima ha voluto ringraziare la Polizia per l'aiuto e l'assistenza forniti. "Con pochi soldi, senza alloggio e senza prendere i farmaci necessari - conclude Ciammaichella - era certamente a rischio".