Primo giorno di presenza, oggi a Vasto, della reliquia con il sangue del Beato Giovanni Paolo II che resterà custodita, presso la chiesa di San Paolo Apostolo, fino a domenica prossima 18 novembre.
L’accoglienza, poco dopo le 17, nella villetta dinamica del quartiere San Paolo, intitolata alla memoria dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Con monsignor Slawomir Oder, postulatore della Causa di beatificazione e canonizzazione del Servo di Dio Giovanni Paolo, c’erano il parroco di San Paolo don Gianni Sciorra, il sindaco di Vasto Luciano Lapenna, i primi cittadini di San Salvo, Cupello, Monteodorisio, Lentella, Fresagrandinaria, altri rappresentanti istituzionali del territorio, autorità civili e militari, Confraternite della città , rappresentanze dell'Unitalsi e dell'Associazione Nazionale Marinai d'Italia, gruppi parrocchiali e tanti fedeli.
Il reliquiario contiene il sangue di Papa Wojtyla, prelevato dai medici per delle analisi il 2 aprile 2005, nel giorno della morte del pontefice. Fino ad oggi il sangue non si è coagulato e mantiene il proprio colore naturale.
Realizzato dallo scultore trevigiano Carlo Balljana, riprende la scena dei funerali del Papa dove sulla sua bara era stato deposto il Vangelo aperto.