Dare slancio al traffico navale tra le due sponde dell’Adriatico è l’obiettivo di una serie di incontri sul territorio che in questi giorni in provincia di Chieti ha visto presente una rappresentanza delle città croate di Ploce e Metcovic e delegazione del porto di Ploce.

Dopo una prima visita al porto di Ortona, ieri il gruppo ha approfondito anche la conoscenza del bacino di Punta Penna di Vasto. Ad accoglierlo il comandante del locale Ufficio Circondariale Marittimo, il tenente di vascello Gabriele D’Urso. Per la Provincia di Chieti, che ha coordinato l’iniziativa, c’era l’assessore Remo Di Martino.

Tutti i partecipanti hanno messo in evidenza la possibile concretizzazione di nuovi scambi tra le realtà italiana e croata. "Ci sono le basi per riallacciare antichi legami storici e culturali - ribadisce l’assessore Di Martino -. Il porto in forte espansione di Ploce, in questa ottica, può essere realmente un punto di riferimento sia per Ortona che per Vasto. E va sfruttata la posizione centrale dei due bacini, dal momento che non c’è nessun porto da Ancora a Bari. Potremo essere – ha concluso - un valido riferimento per il mondo dei Balcani per una realtà commerciale che può crescere".