Presso l'Agenzia per la Promozione Culturale della Regione Abruzzo di Vasto, si è svolta, lunedì 11 dicembre, la rassegna dei lavori realizzati dagli studenti di alcune scuole della città , nell'ambito del Progetto didattico ''Punta Aderci. Il Gioiello della Costa vastese'', proposto dal Centro di Educazione Ambientale ''Giglio di mare - Pancratium''. La manifestazione ha costituito il momento conclusivo di un percorso di educazione ambientale iniziato nel mese di marzo 2006 con un convegno, volto a richiamare l'attenzione sulla realtà della riserva di Punta Aderci. Al progetto, realizzato con la collaborazione della Fondazione della Cassa di Risparmio di Chieti e del Comune di Vasto, hanno aderito venti classi, che appartenevano a tre scuole: ''G. Spataro'' (elementare), ''R. Paolucci'' (media) e ''F. Palizzi'' (Itcg Geometri). Le scuole hanno contribuito all'ottima riuscita dell'iniziativa allestendo una ricca vetrina espositiva. I numerosi studenti intervenuti hanno raccontato 1'esperienza vissuta: le riflessioni fatte in classe, le uscite nella riserva di Punta Aderci, le sensazioni provate. I più piccoli hanno saputa cogliere, attraverso i colori, la bellezza selvaggia e seducente di un luogo così incantevole. I più grandi si sono espressi con musiche e immagini. Ogni classe ha utilizzato uno stile proprio e la comunicazione è diventata ricca e densa di emozioni. Gli adulti presenti, dal dottor Di Nisio della Fondazione, all'assessore comunale alla Pubblica Istruzione Tiberio, ai dirigenti, agli insegnanti hanno avvertito l'autenticità della comunicazione e apprezzato la creatività e l'efficacia dei lavori. ''La rassegna - ha dichiarato la vice presidente del Cea, Rosa Lo Sasso - ha rappresentato un momento significativo di verifica di quanto gli studenti hanno appreso, oltre che un'occasione dì incontro tra 'giovani in crescita e adulti che contano'. Ed è proprio agli adulti - ha aggiunto - che i giovanissimi hanno chiesto di curare e valorizzare un lembo di costa così suggestivo e di inestimabile valore naturalistico, paesaggistico e storico¬archeologico che qualcuno ancora considera un luogo di discarica. Mi preme dire - ha concluso - che il progetto proposto alle scuole di Vasto, si colloca all'interno delle azioni intraprese dal Cea Giglio di mare-Pancratium, centro da anni attento a promuovere sul territorio processi di lettura della realtà e a sviluppare interventi di educazione ambientale orientati alla sostenibilità urbana, collaborando e raccordando enti locali e scuole alla ricerca di soluzioni che portino alla valorizzazione dell'ambiente''.