Sembra essere di nuovo sulla buona strada il destino dei 115 ex lavoratori della Golden Lady di Gissi rientrati nei piani della New Trade di Prato (settore tessile). La scorsa settimana i sindacati avevano chiesto un incontro a tutti i soggetti coinvolti nel processo di riconversione dello stabilimento di proprietà di Nerino Grassi.

Nicola Argirò, consigliere regionale e presidente della IV Commissione, ha assicurato che la partenza prevista per il primo ottobre non subirà ritardi eccessivi: «I proprietari della New Trade sono rientrati in questi giorni dall'estero e hanno confermato che non ci sono problemi. Hanno rinunciato al vertice con le istituzioni perché entro due settimane, necessarie per le pratiche burocratiche, i primi 50 lavoratori torneranno a lavoro».

La New Trade opera si occupa del ricondizionamento di capi d'abbigliamento usati. L'accordo con la Regione prevede l'uso degli abiti provenienti dalla raccolta differenziata delle città abruzzesi. L'azienda pratese non è l'unica subentrata alla Golden Lady 'in fuga' in Serbia. Altre 240 persone circa sono state assorbite dalla Silda Invest, azienda calzaturiera che proprio in questi giorni ha terminato la fase di formazione per i neo assunti.

Il ritorno al lavoro per gli ex dipendenti Golden Lady alla New Trade sarà a scaglioni. Fra due settimani toccherà a 50 unità, altre 25 inizieranno a gennaio 2013 e il resto a partire da luglio 2013.