Sarà un concerto organizzato dalla presidenza del Consiglio provinciale di Chieti a riaprire il sipario, mercoledì 20 dicembre, al Teatro comunale ''Rossetti'' a Vasto. Una sorta di 'strenna' natalizia per una struttura dal passato travagliato, quella prestigiosa di corso Plebiscito, alla quale il riconoscimento di essere nella lista dei teatri tra i più antichi d'Abruzzo non è stato sufficiente ad arginare i guasti inevitabili del tempo e, forse, di una cura che poteva e doveva essere più attenta e sollecita. Ma adesso, esattamente a distanza di venti anni dalla prima solenne riapertura, il Teatro ''Rossetti'' è di nuovo pronto ad essere restituito alla collettività e ad assicurare la sua importante presenza nell'ambito di un'offerta culturale che a questo punto, si spera, possa essere la migliore. I lavori di ristrutturazione, seguiti e coordinati dall'architetto Carmencita Onorato, sono ormai completati. E circolano anche le prime voci sulla futura direzione artistica della struttura. Tra i 'papabili' c'è il compositore vastese Raffaele Bellafronte, al quale venne negata negli anni '90 la guida della Scuola Civica Musicale ''Ritucci Chinni'' e che oggi può vantare un già ricco palmares di opere e di esecuzioni apprezzate non solo in Italia ma anche all'estero.