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Politica, partecipazione e analisi dei suoi temi: il Movimento 5 Stelle propone 'La Nuova Koinè'

Seminario di studi politici-filosofici a Vasto: tre gli appuntamenti in calendario

a cura della redazione
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Tre gli appuntamenti previsti nell'ambito del seminario di studi politico-filosofici su iniziativa del Movimento 5 Stelle Vasto, e di Francesco Di Casoli in particolare, con il coordinamento del prof. Rocco Di Bonavolontà.

 

Sabato pomeriggio, presso la sala conferenze degli ex Palazzi Scolastici, la presentazione delle iniziative, sotto l'insegna de 'La Nuova Koinè'. I moduli del seminario, è stato spiegato nel corso dell'incontro, verranno sviluppati in tre appuntamenti programmati il 6, 13 e 20 ottobre. Come sottolineato dallo stesso prof. Bonavolontà, il seminario non vuole "essere una mera lezione cattedratica, piuttosto uno spunto per il dibattito e la discussione. Koinè in greco significa partecipazione e tema centrale del primo incontro sarà appunto il significato della partecipazione dei cittadini alla vita democratica, partendo dalla Città Stato in età classica, per arrivare all’età contemporanea con l’uso di internet nelle sue applicazioni".

 

Per prenotarsi agl’appuntamenti è preferibile inviare conferma all’indirizzo di posta elettronica info@movimento5stellevasto.it

 

Lettera aperta, titolo 'Le ragioni di un evento culturale'. "I seminari di studi, che ci accingiamo a svolgere nel mese di ottobre mirano a rendere operativa (presso i giovani, in via eminente) l'idea che la Politica è disciplina rigorosa e formativa. L'analisi dei suoi temi, condotta secondo il metodo del 'coro a più voci', può ben essere in sintonia con l'impegno a cui sono chiamati i docenti della 'Secondaria Superiore' in vista degli esami di maturità. Dunque, non ha alcunché di strumentale ed, anzi, risponde ad una obiettiva e sana logica di integrazione delle attività curricolari, la prospettiva che tali seminari si arricchiscano della partecipazione di allievi dell'ultimo anno del quinquennio che vogliano, su sollecitazione dei propri educatori, approfondire la conoscenza di dottrine, ordinamenti, vicende storiche, teorie economiche, che fungeranno da architrave della loro prova d'esame. Ove gli amministratori (sindaco, giunta, consiglieri comunali), i dirigenti scolastici e i responsabili di ogni Agenzia educativa, persuasi della bontà dell'iniziativa, vogliano trasmettere indicazioni e suggerimenti (sui contenuti, i criteri e la dinamica di svolgimento del programma), possono sollecitare incontri preliminari con organizzatori e relatori".

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