Un quintale e mezzo di fuochi pirotecnici illegali è stato posto sotto sequestro dagli agenti del commissariato di polizia di Vasto e dai carabinieri della locale Compagnia. Le forze dell'ordine sono intervenute l'altra sera, in via Conti Ricci, nei pressi del cimitero comunale dove un commerciante napoletano di 38 anni, M.G., stava vendendo fuochi pirotecnici, tutti ''Made in Cina'', anche a minori. L'operazione è scattata congiuntamente ed ha portato al sequestro di un ingente quantitativo di petardi e botti di vario genere (almeno quattrocento pezzi), proibiti alla vendita. Tra questi anche i ''noti'' 'Palloni di Maradona'. Il commerciante, di origini napoletane ma da tempo residente a Vasto, si era piazzato in un posto ''strategico'', lungo un'arteria di grande traffico nella convinzione di poter fare buoni affari. Infatti, secondo una stima approssimativa fatta da polizia e carabinieri la vendita dei botti avrebbe fruttato un incasso non inferiore ai ventimila euro. L'uomo è stato denunciato all'autorità giudiziaria e multato di 5 mila euro. Tutto il materiale posto sotto sequestro sarà successivamente distrutto. I particolari dell'operazione, che conferma la collaborazione esistente tra le forze dell'ordine in ambito locale, sono stati illustrati questa mattina nel corso di una conferenza stampa dal vice questore Ugo Terracciano e dal tenente dell'Arma dei carabinieri Vincenzo Orlando. ''Rivolgiamo un appello alle famiglie - hanno sottolineato concludendo la conferenza Terracciano e Orlando - affinché proibiscano ai loro figli l'acquisto del materiale pericoloso, che nei casi più gravi può comportare anche la perdita di una mano per chi li utilizza''.