Conferenza stampa presso la sala consiliare del Comune di Vasto, questa mattina, per la presentazione di un programma di "inclusione sociale" per il reinserimento di detenuti ed ex detenuti nel mondo del lavoro; il progetto, finanziato nell'ambito del Po Fse Abruzzo 2007-2013, viene realizzato dalla Leadercoop Formazione s.r.l., presente all'incontro nella persona del presidente Giampiero Ledda, insieme ad altre associazioni rappresentate da Sonia Vinaccio per la Confesercenti Abruzzo, Simone Lembo per la Cescot Abruzzo, Lucia Piccoli per la Promo.S. e Maria Grazia Pomponio per la cooperativa sociale Saima.
Presenti anche il direttore del carcere, Carlo Brunetti, Maria Antonietta Cervo dell'Ufficio Esecuzione Penale esterna, il sindaco Luciano Lapenna e l'assessore alle Politiche sociali, Antonio Spadaccini.
"Il percorso - ha spiegato Lucia Piccoli - si articola in una serie di interventi finalizzati all'inserimento di detenuti ed ex detenuti nel mondo del lavoro, attraverso un progetto che prevede un corso di 400 ore che coinvolgerà 10 detenuti, con relativo rilascio di qualifica professionale di Cuoco specialista nelle intolleranze alimentari e l'apertura di uno sportello carcere-lavoro all'interno della casa circondariale di Vasto". Lo sportello sarà aperto almeno una volta a settimana per la durata di sei ore e rimarrà operativo per la durata del progetto.
Inoltre, come sottolineato da Maria Antonietta Cervo dell'Ufficio esecuzione penale esterna, "è prevista l'organizzazione di 'work esperienze' in azienda a favore di otto ex detenuti e detenuti in esecuzione penale esterna". Le work esperienze saranno attivate a partire da gennaio.
Soddisfatti il sindaco e l'assessore Spadaccini, il quale in conclusione ha sottolineato l'importanza dell'iniziativa e plaudito alla scelta del corso.