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Piano delle opere pubbliche a Vasto tra 'desideri sulla carta' e complicata realtà

L'ex consigliere La Verghetta: 'Si farà la sistemazione di via San Sisto?'

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“Ma la sistemazione di via San Sisto si fara’?”: a porsi il quesito Alessandro La Verghetta, ex consigliere di centrosinistra al Comune di Vasto, secondo il quale il Piano triennale delle opere pubbliche rischia di restare solo una sorta di “Libro dei sogni”.

 

Opere che gli amministratori comunali e, ancor di più i cittadini, vorrebbero vedere realizzate, ma che difficilmente troveranno concretizzazione.

 

“Leggendo il programma triennale delle opere pubbliche di Vasto 2010-2012, 2011-2013, 2012-2014, si rileva che sono stanziati 1.200.000,00 euro, ripartiti in maniera uguale in  3 anni – premette La Verghetta - Considerando che sinora si è visto poco o nulla, è lecito chiedersi: i cittadini di via San Sisto, ad esempio, vedranno la realizzazione dell’opera programmata o dovranno limitarsi ad immaginarla leggendo il programma triennale di ogni anno?”

 

Un problema, quello della mancata realizzazione di opere pubbliche programmate sulla carta che, aggiunge poi l'ex consigliere comunale La Verghetta, riguarda anche altri importanti interventi pianificati sul territorio cittadino: “Allo stesso modo, si possono continuare ad immaginare i lavori di allargamento e sistemazione di via San Rocco e fino al k2, i lavori di ristrutturazione dell’ex asilo Carlo Della Penna, i lavori per la realizzazione di un’area giochi attrezzata nel parco urbano del Muro delle Lame. Inoltre – conclude La Verghetta - leggendo l’attuale programma triennale, troviamo stanziati 7 milioni di euro per la realizzazione di una funivia per il collegamento Vasto–Vasto Marina. Quest’opera spero rimanga nel mondo delle idee, ma solo quest’ultima”.

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