Ha messo a soqquadro un ufficio al primo piano del Comune, pretendendo, senza riuscirci di parlare con il sindaco o con il suo vice. Mattinata movimentata, ieri mattina, in municipio a Vasto, nella centralissima piazza Barbacani. Verso le 10.30, negli uffici della segreteria del sindaco, si è presentato un giovane, Alessio Maccarone, già noto alle forze di polizia, che pretendeva di incontrare Lapenna o in alternativa Del Prete o qualche assessore. Al diniego degli impiegati, l'uomo, 30 anni, armatosi di una spranga, ha iniziato a rompere ogni cosa che gli capitava davanti distruggendo una vetrata e la scrivania dell'usciere e minacciando di raggiungere la stanza del sindaco. Per il corridoio della residenza municipale, a quel punto, c'è stato un fuggi fuggi generale mentre qualcuno provvedeva ad avvertire le forze dell'ordine. Dopo qualche minuto i componenti una pattuglia del Gruppo Radiomobile dei Carabinieri raggiungevano il municipio all'interno del quale trovavano ancora il giovane il quale, con fare minaccioso, minacciava di continuare nella sua azione distruttiva. Il ragazzo, beneficiario di una casa popolare dell'Ater, avrebbe preteso l'assegnazione di un altro alloggio, ubicato nello stabile nel quale già vivono i suoi familiari ed è per queste ragioni che avrebbe ''estremizzato'' così la sua pretesa. Bloccato dai Carabinieri, dopo essere stato trasferito nella caserma di piazza Dalla Chiesa, con le successive denunce di amministratori e dirigenti del Comune, Maccarone è stato arrestato con le accuse di minaccia a pubblico ufficiale e danneggiamento.