Non poteva mancare il saluto delle autorità civili per il trasferimento del capitano Giuseppe Loschiavo da Vasto a Pontremoli, così questa mattina nella Sala consiliare del Comune, sindaco e consiglieri di maggioranza e opposizione hanno omaggiato del giusto tributo il capitano Loschiavo, a Vasto dal 2004.

"Una manifestazione in sordina - ha spiegato il sindaco Lapenna - per rispetto della volontà del capitano, schivo e riservato, che non ha voluto quella grande celebrazione che meritava e che volevamo per l'occasione".

Messaggi di stima, gratitudine e amicizia con cui l'intera comunità, attraverso le parole del presidente del Consiglio comunale, Giuseppe Forte prima e del sindaco poi, saluta quello che è stato un valido sostegno in molte delle situazioni più delicate vissute in città.

"Al di là delle numerose operazioni sul campo, degli arresti e dei numeri della mia attività a Vasto - ha dichiarato il capitano Loschiavo - ciò che mi preme sottolineare è il rapporto con le persone; il rispetto e la fiducia nei confronti dell'Arma rappresentano il primo passo per quella cittadinanza attiva che collabora in prima persona alla sicurezza di un territorio".

Infine una promessa: "Dopo tutti i miei precedenti trasferimenti, non sono mai tornato nelle città che lasciavo, ma mi sono fermamente ripromesso di tornare a Vasto, perché in questa città ho vissuto i momenti più belli e significativi della mia vita".