La variante alla Statale 16 Adriatica al centro di un nuovo vertice che il sindaco di Vasto Luciano Lapenna, l’assessore ai Servizi, Vincenzo Sputore, ed il senatore del Pd Giovanni Legnini, hanno avuto con i funzionari dell’Anas.

Un argomento scottante per la città che, da anni, invoca soluzioni radicali in grado di sanare i tanti problemi di viabilità che gravano sul tratto vastese della Statale ed in particolare nella zona di Vasto Marina. E proprio la questione sicurezza lungo la fascia turistica resta al centro dell’attenzione. L’ultimo progetto elaborato dall’Anas prevedeva l’arretramento dell'Adriatica, nel tratto che va da località Casarza alla Marina, prima salendo verso località Quattrocchi per poi ridiscendere verso il tracciato ferroviario. Un progetto che, però, non era stato valutato positivamente dall’Amministrazione in quanto non ritenuto rispondente alle reali esigenze della città. Ora i tecnici dell’Anas procederanno alla stesura di un nuovo progetto che tenga conto delle necessità di Vasto Marina.

Dal Comune anche una proposta: la presa in gestione del tratto di SS16 che corre dal Park Hotel a contrada Buonanotte, zona su cui insistono moltissime abitazioni e strutture alberghiere e che andrebbe messa in sicurezza con la realizzazione di marciapiedi. Dal Comune la richiesta all’Anas per la realizzazione di alcune rotatorie e l’avvio delle procedure d’appalto, previste per fine anno, per la realizzazione dello svincolo di località Pagliarelli, a nord dell’abitato di Vasto.