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Laura Pausini, il concerto estivo italiano finale a Pescara e il tributo al chitarrista vastese Nicola Oliva

Lunedì sera lo spettacolo allo stadio Adriatico 'Giovanni Cornacchia' per l'Inedito World Tour

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L’aria di casa gli avrà fatto bene e per il giovane chitarrista vastese Nicola Oliva la serata di lunedì a Pescara si è trasformata in una delle esperienze più intense ed entusiasmanti della sua breve ma già ‘ricca’ carriera artistica.

 

Una scatenata Laura Pausini, sul palco per il concerto italiano conclusivo del tour estivo, ha coinvolto come non mai la stessa band che l’affiancava e gli oltre 10.000 spettatori divisi tra il prato e la curva nord dello stadio Adriatico. Un concerto con tanta carica e coinvolgimento e l’occasione giusta per il giovane Oliva di imporsi nuovamente all’attenzione del grande pubblico.

 

La cantante emiliana l’ha presentato così: “A voi Nicola Oliva, chitarrista di Vasto” e non sono mancate anche simpatiche battute: “Li hai mangiati gli arrosticini??? Si sente!”, oppure, in un dialetto ‘arrangiato’ a un certo punto dello spettacolo, probabilmente imbeccata dallo stesso Oliva: “Sting stang!” Ad ogni modo davvero una serata da incorniciare, sia per la Pausini che per Nicola Oliva. Si è chiusa, proprio a Pescara, la parentesi estiva in Italia dell’”Inedito World Tour” che notevoli riscontri, di critica e di pubblico, ha fatto registrare un po’ dappertutto.

 

Ora qualche giorno di pausa e poi nuova tappa, stavolta all’estero, il 16 agosto a Montecarlo, prima di qualche altro appuntamento programmato in autunno. Sempre nel segno della grande energia!

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