''L'accordo tra i partiti per l'allargamento della Giunta comunale, che comporterebbe un aggravio di spesa minimo, va rispettato''. Lo ha detto il sindaco Luciano Lapenna in occasione di un recente incontro avuto con i rappresentanti dell'associazione civica ''Porta Nuova'' che al primo cittadino avevano sottoposto tutta una serie di questioni. Nessun passo indietro, dunque, sulla previsione di portare da otto a nove o a dieci il numero degli assessori, favorendo l'ingresso nella compagine amministrativa di un esponente dello Sdi-Rosa nel Pugno (in 'pole' il consigliere comunale Rocco Cerulli). Sulle altre questioni portate all'attenzione di Lapenna (difensore civico comunale e conferenza sullo stato dei servizi pubblici locali), per ''Porta Nuova'' si registrano solo note negative. ''Le funzioni di difensore civico - dice il presidente dell'associazione Michele Celenza - per il sindaco è preferibile che siano svolte dal difensore civico regionale, appositamente delegato, per ragioni di economicità. Quanto alla conferenza che dovrebbe annualmente informare i cittadini sullo stato dei servizi pubblici locali, Lapenna 'non ritiene utile attivare una procedura così farraginosa'''.