Sono settimane di preparazione della 38esima edizione del “Mercatino del Libro di Testo Usato”, queste di luglio.
Tra una ventina di giorni circa, saremo alle prese con il ritiro, la catalogazione, e la vendita dei libri scolastici per far risparmiare studenti e famiglie nell’acquisto, per far recuperare soldi a chi, invece di gettare libri usati nei cassonetti della carta, li porta da noi, e per proseguire una battaglia tanto antica quanto attuale: quella contro il caro-libri e contro le case editrici speculatrici.
Rimettendo in ordine il vecchio archivio della sezione “Carlo Falvella” di Corso Garibaldi, stessa sede dove si svolgerà il “Mercatino del Libro di Testo Usato”, abbiamo trovato un volantino del 1978 con il quale i ragazzi e le ragazze dell’allora Fronte della Gioventù, organizzazione giovanile del Msi-Dn, pubblicizzavano la quarta edizione dello stesso Mercatino. A leggere il foglio ciclostilato, ci si accorge che sono passati tanti anni da quel lontano 1978, ma i problemi relativi ai testi scolastici ed alla scuola, sono sempre gli stessi: prezzi alti, incrementi annuali, strutture scolastiche inadeguate, e difficoltà, da parte delle famiglie, a spendere soldi per garantire quel tanto sbandierato “diritto allo studio”. Il volantino conclude dicendo “ci siamo battuti e ci batteremo sempre contro il caro-scuola, per il diritto allo studio”. Ecco, noi ragazzi di oggi, che abbiamo raccolto il testimone di quella generazione, almeno per quanto riguarda le battaglie genuine, abbiamo mantenuto quella promessa. Anche quest’anno, per il 38esimo anno consecutivo, si svolgerà il “Mercatino del Libro di Testo Usato”, che rappresenta sempre più un servizio utile agli studenti ed alle famiglie, soprattutto in un periodo, come questo, di crisi economica. Il nostro impegno nel servire una Comunità, prosegue con la passione di sempre. Dal 1974.
Qui di seguito, riproponiamo il contenuto del volantino del 1978 del Mercatino del Libro di Testo Usato. Nella foto sottostante il volantino originale.
COMBATTERE CONTRO GLI ALTI COSTI DEI LIBRI DI TESTO - Per il quarto anno consecutivo, il FRONTE della GIOVENTU’ organizza la vendita a prezzo politico dei libri di testo scolastici. Dobbiamo dire che negli anni scorsi la partecipazione degli studenti e delle loro famiglie a questa nostra iniziativa è stata entusiastica e ciò ci ha incoraggiato a continuare nella nostra azione contro gli alti costi dei libri di testo che anche quest’anno subiranno un aumento pari al 19 % rispetto a quelli dell’anno passato. Facendo quindi attentamente i conti noteremo che la spesa per i libri di un alunno del 1° anno di scuola media superiore sarà intorno alle 130 – 150 mila lire! Tutto ciò, si badi bene, in nome del “diritto allo studio”…
Contro quest’ennesima beffa ai danni dei contribuenti si pone la nostra azione che ha come obiettivi quelli di:
I) Combattere contro le SPECULAZIONI delle case editrici (in maggioranza di sinistra) che, oltre a mantenere alti i prezzi dei libri di testo senza alcun motivo, immettono sul mercato libri scolastici in cui la verità è molto spesso falsificata;
II) Garantire realmente quel “DIRITTO ALLO STUDIO” di cui tanto amano riempirsi la bocca i politicanti di casa nostra senza riuscirci neppure in minima parte, come dimostrano le gravi carenze di strutture scolastiche del tutto inadeguate alla grande massa di studenti italiani;
III) Dare un valido aiuto a quelle famiglie, veramente proletarie, che, già abbondantemente tartassate dagli alti costi dei beni necessari per vivere, mandano a scuola i loro figli a prezzo di grandi sacrifici.
PER QUESTA SERIE DI MOTIVI CI SIAMO BATTUTI E CI BATTEREMO SEMPRE
CONTRO IL CARO-SCUOLA, PER IL DIRITTO ALLO STUDIO