"La qualità è un investimento, il riscontro in termini di fatturato non è immediato, ma alla lunga il mercato sceglie gli operatori che operano in qualità”: queste le parole con le quali Silvio Di Lorenzo, presidente della Camera di Commercio di Chieti, ha aperto i lavori della cerimonia di consegna della settima edizione del Marchio di qualità Ospitalità Italiana nei locali del centro espositivo di via Fratelli Pomilio a Chieti.
La procedura per l’assegnazione del “Marchio di Qualità Ospitalità italiana” per l’anno 2012 ha riguardato 120 imprese - viene evidenziato in una nota dell'ente camerale - che si sono volontariamente sottoposte a verifica degli standard qualitativi da parte degli ispettori dell’Isnart, 108 delle quali hanno raggiunto la certificazione (28 alberghi, 31 ristoranti, 15 agriturismi, 33 bed&breakfast e 1 campeggio).
Dopo i saluti di Paola Sabella, segretario Generale della Camera di Commercio, il presidente Di Lorenzo, ricordando l’inaugurazione delle mostre che due giorni fa hanno dato il via alle celebrazioni per il Centocinquantenario della fondazione della Cameria di Commercio, ha presentato il percorso di certificazione a cui le imprese si sottopongono ed ha elencato i punti di forza e di debolezza dell’offerta turistica provinciale, graduati dai rigidi criteri del marchio nazionale Isnart. Di Lorenzo, nel suo intervento, si è successivamente soffermato sul progetto “Costa dei Trabocchi”, per il quale l’ente, assieme a diversi attori istituzionali del territorio provinciali e alle associazioni di categoria, "sta lavorando con iniziative di spessore sia sul lato della costruzione della destinazione turistica sia con interventi di accompagnamento alle imprese turistiche. La Camera di Commercio - si sottolinea in una nota - ha intanto avviato le attività stipulando un accordo con la Fondazione Sistema Toscana e BTO Educational, organismi che lavorano per la Regione Toscana ed altre istituzioni per realizzare iniziative di web marketing di eccellenza. Nello stesso tempo - ha concluso Di Lorenzo - è in corso di realizzazione uno studio sul fenomeno delle seconde case che potrà essere di aiuto nella comprensione di una realtà turistica che nella prospettiva può offrire chance in termini di ospitalità e di riuso del patrimonio immobiliare e di rilancio dei centri minori".
Da parte sua il presidente della Provincia di Chieti Enrico Di Giuseppantonio ha sottolineato che la politica della “tutela dell’ospite” sottesa al progetto promosso dalla Camera di Commercio contribuisce a diffondere una nuova cultura dell’accoglienza, indispensabile per avere una posizione di prestigio nel mercato della ricettività e della ristorazione nazionale ed europea e fidelizzare coloro che decidono di affidarsi alle strutture che espongono il Logo Ospitalità Italiana. Sul tema Costa dei Trabocchi il presidente, ricordando della stipula di alcuni giorni fa del contratto di comodato con le Ferrovie per l’ex tracciato ferroviario, ha annunciato che il 13 luglio 2012 si terrà la stipula dello schema di convenzione PAR FAS 2007-2013 con la Regione Abruzzo per il finanziamento di 16 milioni di euro destinati alla realizzazione della pista ciclopedonale e di alcuni interventi previsti nel progetto. A seguire Francesco Favìa di Isnart ha riportato l’impegno del sistema camerale nazionale a promuovere il Marchio Ospitalità Italiana sui mercati internazionali, mirando a qualificare e certificare il Made in Italy.
L’evento ha anche rappresentato l'occasione per presentare il progetto “La Costa dei Trabocchi che Vorrei”: a rappresentare le 9 associazioni di categoria provinciali promotrici del progetto (Confederazione Italiana Agricoltori Chieti, Confederazione Nazionale Artigianato Chieti, Confartigianato Chieti, Confcommercio Chieti, Confcooperative Chieti, Confesercenti Chieti, Confindustria Chieti, Copagri Chieti, UNIPMI Chieti) è stato Silvio Calice di CNA Chieti, il quale ha inquadrato le azioni all’interno del quadro logico progettuale delle misure individuate dallo studio di fattibilità del Comprensorio Costa dei Trabocchi, in particolare per organizzare l’offerta di servizi per il turismo, l'aggiornamento tecnico rivolto agli attori del sistema, in una logica unitaria ed in sinergia con altri programmi di investimento e nella realizzazione di azioni di promozione e commercializzazione, azioni tutte che si realizzeranno entro la fine del 2012. La giornata di premiazione ha visto la gradita presenza di Mauro Di Dalmazio, assessore al Turismo della Regione Abruzzo, il quale ha elogiato il lavoro sulla qualità delle strutture turistiche promosso dalla Camera di Commercio realizzato con Isnart, istituto di ricerche con il quale la Regione realizzerà un Osservatorio Turistico Regionale. L’Assessore, in anteprima, ha annunciato uno stanziamento di circa 2 milioni di euro per incentivare la realizzazione di grandi eventi con l’obiettivo di destagionalizzare la domanda turistica. Entro le prossime settimane, ha concluso Di Dalmazio, si avvieranno le fasi per la costituzione del nuovo assetto turistico regionale con l’istituzione delle compagnie di destinazione e di prodotto.
LE STRUTTURE DEL VASTESE PREMIATE - Hotel San Giorgio Albergo Vasto; B&B Intermezzo B&B Vasto; Le Tre Cose B&B Vasto; Hotel dei Sette Albergo Vasto; Hotel Excelsior Albergo Vasto; Hotel Residence Acquario Albergo Vasto; Hotel Sporting Albergo Vasto; Palace Hotel Vasto Albergo Vasto; San Marco Ristorante Vasto; Il Giardino dei Sogni B&B Vasto; Colle Selvotta B&B Vasto; Il Salice Ristorante Vasto; Al Teatro B&B Vasto; All'Hostaria del Pavone Ristorante Vasto; L'Angolo di Giada Ristorante Vasto; Castello Aragona Ristorante Vasto; Vittoria Albergo Vasto; Principe Albergo Vasto; Vinera per Passione Ristorante Vasto; Hotel Eden Albergo San Salvo; Al Metrò Ristorante San Salvo; Marina Ristorante San Salvo; L'Angolo Divino Ristorante San Salvo; L'Ottava Meraviglia Ristorante San Salvo; Fattoria dell'Uliveto Agriturismo Scerni; Ca' Luna B&B Gissi; Da Mario Ristorante Castiglione Messer Marino; Il Glicine B&B Carpineto Sinello; Hotel Sporting Albergo Casalbordino; Madonnina del Sorriso Ristorante Casalbordino