La costituzione dell'Organismo Paritetico Provinciale per la Sicurezza è stato costituito su iniziativa di Confindustria Chieti e delle sigle sindacali Cgil, Cisl e Uil.

L'organismo è valevole per tutte le categorie di aziende eccetto per l’edilizia "che - si legge in una nota -, notoriamente e da molti anni, ha una propria organizzazione presso la cassa edile e la pubblica amministrazione. L’organismo sarà operativo da luglio, avrà sede presso Confindustria di Chieti la quale, oltre a mettere a disposizione uno sportello, ha in animo di allestire un portale per agevolare lo scambio delle informazioni".

Tra le finalità: il compito di assistere le aziende operanti sul territorio della provincia nella corretta applicazione delle norme antinfortunistiche, preliminarmente per la validazione dei corsi di formazione, ma anche suggerire soluzioni condivise con le parti sociali e sistemi di gestione completi ed adatti alle esigenze delle imprese e dei lavoratori. Nel dettaglio: svolgere, anche mediante convenzioni, attività di informazione, assistenza, consulenza, formazione, promozione in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro nei confronti delle Industrie, Piccole e Medie Imprese, Lavoratori Autonomi e delle rispettive parti sociali costituenti l’Organismo Paritetico Provinciale ai sensi dell’art. 10 del D. Lgs. 81/08; promuovere e collaborare ad azioni di formazione, informazione ed addestramento dei lavoratori artt. 36 e 37 del D. Lgs 81/08 e ai soggetti della sicurezza ai vari livelli quali Datori di lavoro, Dirigenti, Preposti, ASPP/RSPP, RLS, Lavoratori, Responsabili dei Lavori e Coordinatori Sicurezza nei cantieri; collaborare alla formazione dei Lavoratori e dei Rappresentanti dei lavoratori per la Sicurezza ai sensi dell’art. 37 c. 12 del D. Lgs. 81/08; produrre materiali informativi di supporto sulle tematiche di sicurezza nei luoghi di lavoro sviluppando ricerche in collaborazione con altri enti; svolgere attività di consulenza e verifica nelle aziende per ottimizzare al meglio i livelli di sicurezza e salute; supportare le imprese nell’individuazione di soluzioni tecniche e organizzative dirette a  garantire e a migliorare la tutela della salute e sicurezza sul lavoro ai sensi dell’art 51 c. 3 del D. Lgs 81/08; su eventuale richiesta delle Imprese accedere ai luoghi di lavoro, congiuntamente al R.L.S., nel caso di infortunio grave; infine effettuare, sempre su richiesta delle Imprese, con l’ausilio di personale avente specifiche competenze tecniche, sopralluoghi nei luoghi di lavoro, dei territori di pertinenza, finalizzati al supporto delle azioni di prevenzione ai sensi dell’art 51 c. 6 del D. Lgs 81/08.