Partecipa a Histonium.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

DISSESTO IDROGEOLOGICO, GIANGIACOMO (DS) CHIEDE LUMI

Condividi su:
Il dissesto idrogeologico è un incubo con cui Vasto ha sempre dovuto misurarsi, problema che le massicce colate di cemento degli ultimi anni hanno decisamente aggravato. A ''rispolverare'' la questione è il capogruppo dei Democratici di Sinistra in Consiglio comunale, Fabio Giangiacomo, il quale, posto l'accento sui conseguenti problemi per la pubblica incolumità, ricorda che, circa un anno fa, vennero portate all'attenzione dell'allora Consiglio comunale di centrodestra le osservazioni al Piano di assetto idrogeologico (Pai) e al cosiddetto Piano scarpate. ''Allora - afferma Giangiacomo - il gruppo dei Ds denunciò la superficialità dei rilievi tecnici sulle scarpate, alcune delle quali non vennero neppure rilevate per la presenza di vegetazione. Censure furono mosse anche rispetto alle osservazioni al Pai laddove il Comune, invece di avviare proprie indagini geologiche, praticamente sostituì i ''suggerimenti'' della Regione con l'ormai famigerato Prg comunale. Si è appreso che il sindaco Lapenna, consapevole della gravità del problema dissesto per migliaia di abitazioni - aggiunge il diessino - è intervenuto presso gli organi competenti in una seduta tecnica cui erano presenti anche comitati cittadini e imprenditori''. Nell'interrogazione Giangiacomo chiede al sindaco di riferire in Consiglio gli esiti della riunione e ''quali urgenti provvedimenti ha preso o intenda prendere su questa esiziale questione''.
Condividi su:

Seguici su Facebook