Tornano le strisce blu alla Marina. Da domenica 1° luglio buona parte dei parcheggi presenti lungo la riviera saranno di nuovo a pagamento.

Le tariffe, in vigore fino al 31 agosto, sono quelle di sempre: 50 centesimi per la prima e la seconda ora, un euro per la terza e la quarta ora e addirittura due euro per la quinta ora, senza possibilità di abbonamenti come succede in tutte le località turistiche. Tradotti in soldoni significa che per lasciare la propria auto in sosta sulla riviera per otto ore, dalle 9,30 alle 17,30, sotto al sole e incustodita, il prezzo da pagare è di 10,90 euro. Un salasso per bagnanti e turisti che da questa estate si sarebbe potuto evitare se l’amministrazione comunale avesse bandito per tempo la gara per l’affidamento del servizio, gestito dal 2005 dall’Aipa, la società di Milano che si occupa anche della riscossione della pubblicità, della Tosap (tassa per l’occupazione di suolo pubblico) e delle affissioni.

Nei mesi scorsi è scattata l’ennesima proroga la cui scadenza è fissata al 30 giugno. Entro quella data il Comune dovrebbe indire l’appalto. «Gli uffici stanno predisponendo la gara», fa sapere l’assessore al Patrimonio, Vincenzo Sputore (Pd), «sarà, con ogni probabilità un bando misto, che oltre alla gestione dei parcheggi a pagamento prevede anche interventi per la viabilità. Saranno previsti anche abbonamenti e tariffe agevolate per venire incontro alle esigenze degli utenti».

Intanto, in attesa della gara, l’Aipa continuerà a gestire il servizio in regime di proroga. E pensare che in questi anni di solleciti a rivedere la convenzione ne sono arrivati tanti soprattutto da parte delle associazioni dei consumatori che, specie per quanto riguarda la sosta a pagamento, chiedono tariffe più convenienti con la previsione nel bando di abbonamenti giornalieri, settimanali e mensili, attualmente non contemplati nella convenzione con la società milanese.

Un nuovo invito è arrivato nei mesi scorsi anche dall’opposizione consiliare con una interrogazione di Massimo Desiati, capogruppo di Progetto per Vasto. «Vale la pena sottolineare che, ad oggi, l’Aipa gestisce di fatto e in regime di proroga tutta una serie di servizi nonostante la normativa vigente in materia di contratti pubblici imponga agli enti locali l’espletamento di procedure pubbliche di gara», osserva l’esponente del movimento civico Desiati. La convenzione con l’Aipa è stata prorogata per la quarta volta nei mesi scorsi.