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Occupazione suolo pubblico, tassa all'insù a Vasto e San Salvo: chiesti gli adeguamenti

Nota di Confesercenti dopo le proteste di numerosi operatori

a cura della redazione
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Gli aumenti applicati dalle amministrazioni comunali di Vasto e San Salvo per i canoni di occupazione suolo pubblico al centro di richieste di adeguamento e riconsiderazione dei rispettivi provvedimenti dal parte della sezione Anva di Confesercenti.

 

"Come Confesercenti, insieme ai nostri rappresentanti di Anva - sottolinea in una nota il delegato Simone Lembo -, abbiamo chiesto e avuto un colloquio in merito con il nuovo sindaco di San Salvo Tiziana Magnacca, mentre, per il Comune di Vasto, abbiamo inoltrato richiesta di un incontro urgente e attendiamo di essere ricevuti a breve. Nei mesi scorsi il Comune di Vasto e il Comune di San Salvo, quest’ultimo nel periodo di commissariamento, hanno aumentato il costo dell’occupazione di suolo pubblico e numerosi operatori commerciali su area pubblica ci hanno contattati in quanto, in questi giorni, stanno ricevendo i bollettini per la tassa relativa al 2012". Conti 'salati' e inevitabili proteste.

 

"Capiamo i problemi di cassa che gli Enti Locali stanno affrontando in questo momento - prosegue Lembo - ma questi provvedimenti, vanno a colpire le aziende commerciali e in particolare quelle dei mercati delle nostre città. Per questo motivo esprimiamo la nostra preoccupazione sull'avvenuta adozione di tali aumenti e, inoltre, in un momento di crisi per il settore, occorrono politiche di sostegno e supporto alle imprese. Sarà nostro impegno - conclude -. cercare di fare riconsiderare i provvedimenti".

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