Estate ormai al via e, puntuali, tornano ad animarsi alcune polemiche che, ciclicamente, investono soprattutto la località balneare.
La questione problematica è quella degli abusivi del commercio, sul lungomare di sera e, in pieno giorno, su viale Dalmazia ed in altri punti della riviera. Nel primo caso sono gli extracomunitari, con i loro carichi di capi di abbigliamento, borse e bigiotteria, soprattutto, a finire nel ‘mirino’; nel secondo si tratta di rivenditori di frutta e verdura. Ad alzare la voce per quello che accade di sera sono gli ambulanti ‘regolari’, quelli cioè che hanno acquistato uno spazio ed un tetto per poter svolgere la propria attività di commercio, mettendosi in regola con licenze e imposte comunali, nelle ‘casette’ a loro destinate all’inizio del lungomare Duca degli Abruzzi.
Per la questione della vendita di frutta sono gli operatori commerciali di settore del posto a protestare: “Di controlli, neanche a parlarne – dicono -. Si piazza qualche ‘blitz’, ogni tanto, ma poi la storia è sempre la stessa. Si vende di tutto, all’aria aperta, senza regole, ma sembra che questo non importi a nessuno!” Sollecitata una maggiore e più incisiva presenza delle forze della Polizia Municipale in zona, a maggior ragione in un periodo come questo dove si registra un movimento di più alta portata sul litorale.