Tiziana Magnacca è il nuovo sindaco di San Salvo. La candidata della coalizione di centrodestra raccoglie il 58,60 per cento dei consensi, contro il 41,40 di Domenico Di Stefano del nuovo centrosinistra.

Vittoria storica per il centrodestra che acquisisce così la possibilità di amministrare in una città da sempre roccaforte del centrosinistra ma dove, specialmente negli ultimi 2 anni, hanno inciso divisioni e contrapposizioni sfociate nella caduta dell'amministrazione guidata dall'ex sindaco Gabriele Marchese con conseguente commissariamento del Comune prima e nella separazione al primo turno poi (con candidatura singola del Pd dell’ex deputato e sindaco Arnaldo Mariotti).

A San Salvo, come in altre realtà italiane, è stata in deciso calo l'affluenza alle urne, che ha toccato un definitivo 67,21 per cento con un decremento di più di 8 punti rispetto al primo turno.

IL NUOVO CONSIGLIO COMUNALE - Con la vittoria di Tiziana Magnacca andranno 5 seggi al Popolo della Libertà, 3 a Città Nuova e 2 alla Lista Popolare che hanno sostenuto l'avvocato al primo turno. La maggioranza: Nicola Argirò, Tonino Marcello, Giancarlo Lippis, Filomena D’Addario, Angiolino Chiacchia, Maria Travaglini, Luciano Torricella, Vincenzo Ialacci, Eugenio Spadano e Fabio Raspa. All’opposizione, nel gruppo del nuovo centrosinistra: Domenico Di Stefano, Gabriele Marchese, Angelo Angelucci e Nicola Sannino. Completano il quadro Arnaldo Mariotti e Luciano Cilli. Composizione che naturalmente dovrà tenere conto della formazione dell'amministrazione comunale con la nomina degli assessori ed il successivo subentro di altri consiglieri comunali di area centrodestra nella rinnovata assise civica sansalvese.

MAGNACCA COMMENTA – “Campagna elettorale lunghissima e difficilissima, se siamo arrivati a questo risultato è merito di tutti. Questa è la vittoria di tutti quanti mi hanno sostenuta. San Salvo sceglie di cambiare registro. Siamo pronti ad assumerci le nostre responsabilità".

Diciotto anni dopo (era il 1994 l'anno del primo confronto centrosinistra-centrodestra tra Arnaldo Mariotti e Clementina De Virgilis), si registra la prima storica vittoria della coalizione per lungo tempo all'opposizione in città.