Dibattito vivo ed intenso in Consiglio comunale, oggi a Vasto, che tra i numerosi punti all'ordine del giorno prevedeva anche la determinazione delle aliquote per l'Imu (Imposta Municipale Unica) che sostituisce la vecchia Ici.
La maggioranza, nel dispositivo illustrato in aula dal sindaco Luciano Lapenna, ha proposto le seguenti aliquote: 0,45 per mille sulla prima casa, 0,20 per i fabbricati rurali ad uso strumentale, 0,90 per i fabbricati abitativi e per le relative pertinenze non adibiti ad abitazione principale, 0,81 per tutte le altre tipologie di immobili. Previste detrazioni di 200 euro che sono maggiorate di 50 euro per ogni figlio a carico di età inferiore ai 26 anni e comunque la massima detrazione non potrà superare 400 euro. Inoltre sono esentati dal pagamento dell'imposta dovuta per abitazione principale i cittadini con età anagrafica superiore ai 65 anni che abbiano una pensione sociale.
Sull'argomento si è sviluppato un lungo dibattito che ha portato il capogruppo di Futuro e Libertà , Davide D'Alessandro a formulare la proposta-risoluzione attraverso la quale si impegna l'amministrazione comunale, qualora il Governo centrale desse la facoltà ai Comuni di eliminare o meno l'Imu per il 2013, a toglierla almeno sulla prima casa. Il provvedimento è stato adottato all'unanimità dall'assise civica.