Procedono, sul lungomare Ernesto Cordella di Vasto Marina, i lavori di competenza della Sasi per la realizzazione di una nuova e più ampia vasca di raccolta, di fatto un raddoppio della struttura, nelle vicinanze dello scarico di Fosso Marino, di fianco la pinetina dell’area.
Ad eseguirli è la ditta ‘Asfalti Trigno’ di Vasto Marina, affidataria della realizzazione da parte della committente Sasi. Nei giorni scorsi, come prima operazione, sono entrati in azione diversi mezzi autospurgo che hanno provveduto a ‘prosciugare’ la prima vasca esistente, mentre ora si sta effettuando l’intervento per la costruzione della nuova e più ampia vasca. Mezzi autospurgo, intanto, continuano ad operare anche in altri punti della riviera. E, ormai a fine aprile, si attende anche l’avvio dell’opera, questa di competenza comunale, relativa ad un’unica canalizzazione degli scarichi a mare esistenti dalla zona del Monumento alla Bagnante e fino a Fosso Marino, aggiudicata, dopo la pubblicazione di un bando pubblico nei mesi scorsi, alla impresa ‘De Francesco’ di Castelpetroso.
Sulla doppia questione torna ad esprimersi l’Osservatorio per Fosso Marino, l’organismo di controllo nato su iniziativa di diversi rappresentanti politici, del movimentismo cittadino e della categoria degli operatori commerciali e turistici. Alcuni esponenti hanno effettuato un sopralluogo nella zona dei lavori della Sasi sul lungomare. “L’iniziativa – si legge in una nota - si è resa necessaria per verificare lo stato dei lavori di manutenzione degli impianti e di realizzazione della seconda vasca che dovrà sopperire alle carenze strutturali da cui è scaturita la grave situazione verificatasi la scorsa estate. I lavori stanno procedendo con solerzia ed inoltre i tecnici stanno riadattando all’uso anche una vecchia vasca adiacente, da tempo inutilizzata”. Sulla canalizzazione ad opera del Comune nuovo affondo. Circa questi lavori, già da qualche settimana annunciati in apertura da parte del Comune, “ad oggi non hanno ancora preso il via e la probabilità, se dovessero iniziare, di ritrovarsi con ruspe, materiali di grande ingombro e tabelle di ‘lavori in corso’ ad impedire l’accesso alla spiaggia centrale ed agli stabilimenti balneari è oramai quasi certezza. L’Osservatorio ha già espresso tutti i suoi dubbi in ordine al fatto che le opere commissionate dall’Amministrazione comunale possano realmente dimostrarsi utili alla soluzione del problema del travasamento di liquami fognari di Fosso Marino e pertanto suggeriamo una seria riflessione sul dar loro inizio. E’ l’ultimazione dell’intervento della Sasi, infatti, a dare tranquillità agli operatori, ai cittadini e turisti circa il buon esito di una stagione turistica ormai alle porte”.
In attesa, infine, dell’intervento di raddoppio futuro della rete fognaria da Fosso Marino in direzione Buonanotte, l’Osservatorio sottolinea ancora: “Resta da sapere se si ritengono sufficienti le linee fognarie interne all’abitato di Vasto Marina, quelle che raccolgono gli scarichi di tutti i suoi abitanti durante la stagione estiva e che potrebbero essere stati intasati dagli ‘scarichi impropri’ denunciati quale ulteriore concausa dell’emergenza, infatti non si hanno notizie relative alle indagini sugli allacci abusivi e non autorizzati di acque bianche e di quelle fognarie”.