“Atteggiamento deprecabile e che mortifica centinaia di operatori”: Domenico Molino, consigliere comunale del Partito Democratico, critica apertamente il comportamento del sindaco Luciano Lapenna, in qualità di assessore al Turismo, denunciato da Marco Corvino e Antonio Caruso, presidenti dei Consorzi ‘Vasto in Centro’ e ‘Vivere Vasto Marina’, di fatto additati come ‘indesiderati’, dallo stesso primo cittadino, alla seduta dei tavoli permanenti di commercio e turismo riunitisi nel pomeriggio di ieri nella Sala del Gonfalone di palazzo di città.
“Conosco bene Corvino e Caruso e non posso mettere in dubbio le loro parole, giustamente cariche di amarezza. Qui si tratta di comprendere che vanno rispettate e riconosciute le posizioni di chi rappresenta un gran numero di operatori, di due settori vitali dell’economia cittadina, quelli commerciale e turistico, operatori che spesso vanno avanti con grandi difficoltà ma sempre con impegno e sacrificio. E aver messo alla porta Corvino e Caruso vuol dire aver voltato le spalle, seppur in questa singola riunione, ad un gran numero di operatori, almeno 150 considerando gli iscritti ai due sodalizi. Da ex assessore e operatore del settore balneare esprimo rammarico per questo episodio confidando in un immediato chiarimento e recupero nei rapporti. La difesa del turismo che tanto viene sbandierata nelle battaglie ambientaliste va a farsi friggere dinanzi a comportamenti del genere”.
Molino, oltre a Lapenna, contesta anche l'assessore al Commercio Mario Olivieri, presente alla riunione.