Da 45 anni assieme. Felici come il primo giorno, quel 20 aprile del ’67, quando si unirono in matrimonio.
Si tratta di Fernando Celenza, vastese doc, e Franca Pellizon, veneta di Noale. Sono i titolari del Bar Venezia, lo storico locale pubblico che dall’86 affaccia su piazza Marconi con vista mozzafiato sul golfo di Vasto. Prima il caffè era altrove, in Piazza Pudente, di fianco alla cattedrale.
E’ lì che Fernando aprì bottega dopo essersi fatto prima le ossa al Bar Roma, dal ’57 al ’61, dopo il servizio di leva in marina. Dietro al bancone ha servito cordiale e cappuccino a intere generazioni di vastesi, vedendo cambiare il volto della città . "E’ così – conferma con un sospiro – erano i tempi della ‘napoletana’, così come chiamavano la corriera di Cerella che da Vasto andava a Napoli, tre caffè cento lire. C’era ancora il festival estivo della canzone, tanta gente ai tavoli per salutare i divi della tivù. Una volta, ancor giovanissimo, lavorai dalle 8 fino al mattino successivo. Altri tempi". Fernando ha conquistato Franca con una corte serratissima e la tenerezza del lupo di mare: "A Noale aveva preso moglie mio zio, io lo seguii, mia moglie mi piacque a prima vista. E mi disse subito sì. Coraggiosa, Franca. Arrivata a Vasto venne subito ad aiutarmi al lavoro, non si curava delle critiche di chi non vedeva di buon occhio una donna dietro al bancone del bar. Proprio una fiera donna del nord".
Fanno festa con Franca e Fernando i figli Solidea e Samuele, il genero Giuliano, i nipoti Eleonora e Serena. Ma gli auguri glieli porge tutta la città , la Vasto allegra di ieri che sapeva ancora scommettere sul futuro, ma anche quella di oggi, che al Bar Venezia si regala un piacevole intermezzo per sfuggire agli affanni quotidiani.