Partecipa a Histonium.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

A Vasto a inizio maggio il raduno nazionale dell'Associazione Autieri d'Italia

Prevista la partecipazione di mezzi militari con tremila persone in arrivo da tutte le regioni

a cura della redazione
Condividi su:

Da venerdì 4 a domenica 6 maggio prossimi si terrà a Vasto la 26esima edizione del raduno dell'Associazione Nazionale Autieri d'Italia.

 

Un appuntamento molto importante, lo definiscono a palazzo di città, per il quale si prevede la partecipazione, nei tre giorni di durata, di almeno tremila persone, provenienti da ogni parte d'Italia. Raduno che coinvolgerà sia il centro cittadino che la Marina con una serie di iniziative che saranno illustrate e presentate lunedì mattina, alle 11, nel corso di una conferenza stampa in municipio.

 

Per la circostanza giungeranno a Vasto numerosi mezzi militari che sfileranno nel corso della manifestazione.

 

ASSOCIAZIONE NAZIONALE AUTIERI D'ITALIA - L'Associazione Nazionale Autieri d'Italia è nata al termine del primoconflitto mondiale quando, nel 1918, un gruppo di reduci automobilisti, spinti dal desiderio di ritrovarsi, promosse l'iniziativa di costituire un'associazione che li rappresentasse. Cosi nel 1921, a Milano, il comitato promotore fondò l'Associazione Nazionale Automobilisti in Congedo (ANAC). Nel 1951 fu costituita, a Roma, l'Associazione Autieri d'Italia e, dalla fusione delle due associazioni, il 23 novembre 1952, nasceva l'Associazione Nazionale Autieri d'Italia (ANAI), con sede centrale in Roma. Da allora l'ANAI è sempre stata attiva e partecipe delle vicende della vita nazionale al solo scopo di dare attuazione alle finalità statutarie che possono riassumersi in:

 

• Tenere vive, nell'amore e nella fedeltà alla Patria, le glorie e le tradizioni del Corpo Automobilistico dell'Esercito;
• Custodire ed onorare il ricordo degli autieri caduti nell'adempimento del proprio dovere;
• Riunire spiritualmente in un unico organismo gli autieri di ogni grado, in congedo e in servizio, cementandone i vincoli di solidarietà e cameratismo;
• Partecipare attivamente alle manifestazioni della vita nazionale nelle quali si esaltano i valori morali posti alla base delle finalità dell'associazione;
• Svolgere, in ambito locale, regionale e nazionale attività che abbiano per oggetto:
- il volontariato per la protezione civile;
- il superamento di difficoltà materiali e morali della collettività;
- la sicurezza stradale;
- l'addestramento motoristico.

 

Oggi l'ANAI, che è apartitica e apolitica, ha 114 sezioni sul territorio nazionale, una rappresentanza negli Stati Uniti e soci vari in Europa e nel Sud America per un totale di circa 14.000 iscriti, tra autieri in congedo e in servizio. Possono far parte dell'associazione, quali soci: ordinari, coloro che siano appartenuti od appartengono ad enti e reparti del Corpo Automobilistico oggi Arma dei Trasporti e Materiali dell'Esercito; amici degli autieri, i familiari dei soci nonchè i cittadini che vogliano attestare la loro compartecipazione agli ideali e agli scopi dell'associazione.

Condividi su:

Seguici su Facebook