Il Comune di Vasto ha istituito un comitato tecnico-scientifico per il contenimento dell'inquinamento luminoso e per il risparmio energetico. Lo rende noto l'associazione ''Les Amis de Robespierre'' che aveva in precedenza caldeggiato una specifica legge regionale, la ''Spadano-Melilla''. ''Quello di Vasto - fa sapere dall'associazione il presidente Maurizio Corvino - è il primo comune abruzzese a dotarsi di uno strumento del genere e, sulla scia di Vasto, già dai prossimi giorni i gruppi astrofili abruzzesi chiederanno agli amministratori della propria città di fare altrettanto'. Tra i compiti del comitato, voluto dal consigliere comunale Maurizio Vicoli, ci sono la stesura di un piano comunale d'illuminazione, l'adeguamento degli impianti non a norma entro il 2010 e lo spegnimento delle insegne dei negozi entro le ore 24 d'estate ed alle 22 d'inverno. La legge regionale, ricorda ancora l'associazione vastese, prevede per le aree protette misure più restrittive entro un raggio di cinque chilometri e ciò significa che non saranno tollerate emissioni di raggi luminosi verso l'alto provenienti da discoteche e balere nei pressi di Punta Aderci a Vasto.