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Idea progettuale ribadita e rilanciata: 'Non saremo la pattumiera d'Abruzzo'

Il sindaco di Cupello Angelo Pollutri non arretra sul 'polo ecologico integrato' a Valle Cena

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Non arretra sull'idea progettuale del 'polo ecologico integrato' a Valle Cena il sindaco di Cupello, Angelo Pollutri. "Si parla di termovalorizzatore, di inceneritore, ci soffermiamo su queste parole e intanto la tecnologia va avanti - dice nel corso di una conferenza stampa, al bar 'Non solo Caffè' di Vasto -. Ribadisco il progetto sulla base di un assunto: l'importanza dell'energia per il nostro territorio e la considerazione del rifiuto come risorsa. E non vogliamo essere la pattumiera d'Abruzzo". Pollutri riparte dall'individuazione di Valle Cena, zona che attualmente ospita la discarica consortile del Civeta, quale area atta a poter ospitare insediamenti di un certo tipo, anche per lo stoccaggio (come già avviene) e per il trattamento dei rifiuti, oltre ad impianti a biomasse osteggiati in altre aree vicine (Punta Penna di Vasto, ndr.) "sempre nel rispetto delle normative vigenti - sottolinea - e delle imprescindibili esigenze di tutela della salute pubblica". In prospettiva, secondo il sindaco, un polo che potrebbe rappresentare uno sbocco occupazionale consistente nel territorio, con una forza lavoro, per il primo cittadino, pari ad almeno 500-600 persone sulla base di una quantificazione di rifiuti da lavorare stimata in un milione di tonnellate. E questo non soltanto per le attività negli insediamenti, ma anche attraverso la realizzazione di un centro di ricerca scientifico che possa pure evitare la cosiddetta 'fuga dei cervelli' e delle professionalità locali verso altri 'lidi' più stimolanti e forieri di migliori opportunità. Area strategica per Pollutri, quella di Valle Cena, che si incastra in un territorio nel quale già presenti siti per la produzione energetica. Sottolineato anche l'aspetto delle compensazioni ambientali che andrebbero a beneficio della viabilità martoriata della Val Sinello, della stessa Valle Cena e per il completamento della Fondovalle Treste prima di tutto. Iniziativa che parte da Cupello ma che secondo il sindaco può coinvolgere anche le altre realtà amministrative limitrofe, Monteodorisio e Furci in particolare, ma anche Vasto e San Salvo.
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