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Pista ciclabile e ultimo tratto da completare: 'Il sindaco faccia chiarezza'

Sigismondi (Pdl): 'Inaugurazioni in periodo elettorale e poi tutto dimenticato'

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Un paio di tagli del nastro già operati ma, a conti fatti, un’opera che non ancora vede il suo completamento. Si parla della pista ciclabile realizzata sulla riviera, tra le Marine di Vasto e San Salvo e a rilanciare la questione è il consigliere comunale del Popolo della Libertà Etelwardo Sigismondi. Un’interrogazione, in merito, è stata presentata “per chiedere lumi all’Amministrazione comunale sul perché non è stato completato il tratto di pista ciclabile che collega quella di Vasto Marina con quella di San Salvo. Alla luce della lamentele di diversi ciclisti, alcuni dei quali anche caduti nell’ultimo tratto in territorio vastese, sterrato in prossimità del ponticello in legno realizzato sul torrente Buonanotte, Sigismondi chiede “per quale motivo non si è provveduto a terminare il tratto di pista ciclabile in questione e quali sono i tempi previsti per il definitivo completamento di questa opera pubblica”. Altra ‘doglianza’ quella dell’illuminazione della pista ciclabile, con i pali interamente distrutti da diversi raid vandalici. “Il centrosinistra – conclude Sigismondi - si è affrettato ad inaugurare la pista ciclabile a ridosso dell’ultima scadenza elettorale senza però averla terminata, e, a distanza di un anno, un tratto che collega la pista ciclabile di Vasto Marina con quella di San Salvo è ancora sterrato e pericolosissimo da percorrere. Non si possono programmare le opere pubbliche solo per le scadenze elettorali e poi abbandonarle. I punti luce sono stati praticamente tutti divelti e così rimangono da troppo tempo. Tra l’altro, sembrerebbe che la ditta che ha eseguito i lavori di realizzazione della ciclabile, non è sia pagata nonostante l’opera fosse stata totalmente finanziata. Il sindaco faccia immediatamente chiarezza”.
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