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Cardiologia da rafforzare, medici da attingere da una graduatoria già esistente

Nuova sollecitazione di Tagliente a Chiodi per il reparto 'allo stremo' dell'ospedale 'San Pio da Pietrelcina'

a cura della redazione
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Per la copertura dei posti carenti all'interno dell'Unità di Cardiologia dell'ospedale 'San Pio da Pietrelcina' di Vasto si può e deve attingere personale dalla graduatoria, formata di recente dalla Asl Lanciano-Vasto-Chieti, a seguito di avviso di mobilità, e nella quale figurano ben quattro medici. E' quanto chiede, al presidente della Regione Abruzzo Gianni Chiodi, il consigliere regionale del Popolo della Libertà Giuseppe Tagliente che aveva parlato, in una recente lettera indirizzata proprio a Chiodi, di reparto del nosocomio vastese ormai allo 'stremo' a livello di disponibilità di medici e personale. "A seguito di quella nota - ricorda Tagliente -, il direttore sanitario della Asl Lanciano-Vasto-Chieti Amedeo Budassi ha ritenuto di dover intervenire a mezzo stampa assicurando la copertura dei posti necessari mediante l’indizione di un apposito avviso pubblico senza tuttavia indicare tempi certi per l’espletamento del concorso. Avendo saputo che la Asl - aggiunge - dispone di una graduatoria di cardiologia formulata di recente a seguito di avviso di mobilità, nella quale figurano ben quattro medici (dott.ssa Nanda Furia, dott. Carlo Alberto Capparuccia, dott. Aldo Mariani, dott.ssa Elisabetta Giuliani), alcuni dei quali potrebbero essere impiegati presso l’ospedale di Vasto in attesa dell’espletamento del concorso annunciato, mi permetto chiedere - conclude Tagliente rivolgendosi a Chiodi - un personale intervento in questo senso, al fine di guadagnare tempo prezioso e restituire alla (quasi) normalità il reparto".
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