Il Coasiv di Vasto non sarà chiuso: è quanto assicura il vice presidente della Regione Abruzzo e assessore allo Sviluppo Economico, Alfredo Castiglione, replicando al sindaco di Vasto, Luciano Lapenna, il quale aveva polemizzato sulla legge regionale di riordino dei Consorzi Industriali.
«Sia la legge regionale n.23/2011, di riordino dei distretti, sia gli atti successivi approvati dalla Giunta regionale e trasmessi alla IV Commissione Consiliare, ribadiscono che tutte le sedi territoriali resteranno in piena attività , quindi anche quella di Vasto, con la previsione di nuovi ruoli e le più ampie garanzie anche per il personale dipendente», sottolinea Castiglione che poi richiama l’amministrazione comunale vastese alle proprie responsabilità . «Il Coasiv - dice ancora - vanta dal Comune un cospicuo credito. Risorse necessarie per consentire alla struttura consortile il suo pieno funzionamento».
Sulla legge regionale di riordino, Castiglione ha precisato che «il nostro modello riscuote interesse a livello nazionale e presso la nostra struttura continuiamo a ricevere, da altre Regioni, richieste di documenti esplicativi. Dopo la Calabria, la Sicila e la Campania, è stata la volta del vicino Molise. Un interesse che testimonia il valore del provvedimento e della capacità innovativa e lungimirante del nostro operato».