Individuare i criteri di valutazione dei dirigenti e dei dipendenti comunali, esprimere pareri sulla gestione del personale e del controllo, curare annualmente la realizzazione di indagini sul personale dipendente finalizzate a rilevare il benessere organizzativo e il grado di condivisione del sistema di valutazione. Sono alcuni compiti attribuiti all'organismo indipendente di valutazione della performance (Oiv), che prende il posto del vecchio nucleo di valutazione archiviato dalla legge Brunetta. L'incarico, della durata triennale, è stato affidato a un docente universitario, il professor Andrea Ziruolo, scelto dal sindaco Luciano Lapenna sui sette candidati che hanno risposto all'avviso dell'ente. Di questi solo tre sono stati ritenuti in possesso dei requisiti richiesti dal bando: laurea in ingegneria o economia, laurea specialistica in management ed organizzazione del lavoro, pianificazione e controllo di gestione, diritto amministrativo. Con la nomina di Ziruolo, il cui compenso è di 9 mila euro annui, la valutazione delle prestazioni professionali del personale municipale, a partire dai dirigenti, dovrebbe essere improntata a criteri oggettivi ed imparziali. «E' quanto ci auguriamo visto che finora il sistema di valutazione è stato piuttosto discrezionale», commenta Antonio Di Lena, rappresentante territoriale del Diccap, «il sindacato sarà, come al solito, attento e vigile». Tra i compiti dell'organismo c'è anche quello di garantire la trasparenza attraverso la pubblicazione degli atti sul sito del Comune.