Si chiama 'Luiss on the road' ed è un affascinante viaggio alla scoperta dell'Italia migliore, in lungo e in largo per lo Stivale.
I numeri e i riferimenti: tre studenti coinvolti, 13 regioni da visitare, 35 tappe programmate in un arco temporale di 17 giorni, dal 24 febbraio al 12 marzo, e più di 6.000 chilometri da percorrere con i mezzi più diversi, ma sempre all’insegna dell’ecomobilità: dal treno all’auto elettrica.
L'organizzazione è della Luiss, l'ateneo capitolino e, dalle nostre parti l'iniziativa ha fatto tappa sabato scorso al porto di Punta Penna e, in particolare, al suo maestoso Faro.
I giovani Marco, Carlotta e Andrea – smartphone alla mano – raccontano in tempo reale su più social network, come Facebook e Twitter, gli incontri con personaggi ordinari che fanno o hanno fatto cose “straordinarie”, e "un’Italia diversa ma indivisibile - si legge in una nota -, ricca di storie positive, scovate nel cuore delle sue province". A Vasto l'incontro con i faristi di Punta Penna e con Biagio Santoro, punto di riferimento della struttura.
Nel link il breve, ma intenso servizio registrato sul Faro di Punta Penna.