“Da parte del Comune di Vasto nessuna 'pseudo-adesione' al Parco Nazionale della Costa Teatina, ma convinta adesione più volte ribadita con atti deliberativi assunti a maggioranza assoluta (atti votati anche dalla destra) dal 2006 ad oggi".
Così, in una nota diffusa dall'Ufficio Stampa del Comune di Vasto la replica del sindaco Luciano Lapenna ad una serie di dichiarazioni di Mauro Febbo, assessore regionale e coordinatore del Tavolo Tecnico sul Parco a commento del rinvio a fine 2012 della definitiva istituzione del Parco. Febbo, nel suo articolato intervento, richiamando gli 'attori locali' ad un nuovo confronto ed all'elaborazione di una progettazione il più possibile condivisa sugli strumenti di tutela, aveva parlato apertamente di 'pseudo adesione' al Parco da parte di 3 soli comuni del litorale chietino.
"Febbo - si legge ancora nella nota - conosce gli atti trasmessi regolarmente alla Regione. Mi farò carico – ha aggiunto il sindaco – di convocare una riunione nei prossimi giorni, con i colleghi sindaci interessati, con la Provincia e con i parlamentari per decidere l’iter da seguire per la perimetrazione conclusiva e definitiva del Parco. Prendo atto, dopo anni di opposizione ferma, della mutata posizione dell’assessore Mauro Febbo, auspicandomi un maggiore coinvolgimento da parte della Regione Abruzzo nel rispetto della legge nazionale, della Provincia e dei Comuni".