Nei giorni scorsi si è tenuta a Vasto un'assemblea dei quadri dirigenti e degli iscritti dei Verdi finalizzata all'elezione del nuovo presidente cittadino del partito e degli altri membri del direttivo. Presente tutto lo stato maggiore dei Verdi, nelle persone del consigliere regionale Walter Caporale, dell'assessore provinciale all'Ecologia Nicola Petta (nella foto), del vice presidente regionale dei Verdi, Guido Colella, che è anche sindaco di Torrebruna, e del direttore dell'Arta, Gaetano Basti. ''Dopo un'approfondita disamina delle tematiche ambientali del territorio, con particolare attenzione al tema della tutela della Costa Teatina, - si legge in un comunicato a cura dell'assessore provinciale Nicola Petta - i numerosi Verdi intervenuti, con intento unanime, hanno deciso di rompere con il passato e di rinnovare gli organi esecutivi, con la volontà di riprendere un cammino proiettato verso la risoluzione delle problematiche cittadine''. Nel corso dell'assemblea degli ambientalisti si è proceduto all'elezione del nuovo direttivo del circolo cittadino di Vasto. Sono risultati eletti Bruno D'Adamo alla carica di presidente, e Anna Giacomucci quale vice-presidente dell'associazione politica che può vantare a Vasto oltre cinquanta iscritti. Sono entrati inoltre nel direttivo del partito Arianna Cocchino, in qualità di tesoriere, Gianfranco Iammarino, Luigi Pignatelli, Nicolas Rossi, Gianluigi De Frà , Francesco Paolo Molino e Adriana Trabucco come consiglieri. ''Il nuovo direttivo è formato da qualificati professionisti, insegnanti, impiegati e giovani - continua la nota di Petta - eletto all'unanimità con il chiaro obiettivo di riprendere un cammino politico fondato sul confronto e sulla partecipazione di tutti i membri impegnati a rapportarsi con la realtà sociale ed ambientale di Vasto. Il nuovo corso intrapreso dai Verdi di Vasto - continua il comunicato degli ambientalisti - ha permesso l'ingresso di nuove personalità provenienti dalla società civile. La conclusione del lavoro assembleare ha evidenziato la necessità di coinvolgere tutti coloro che, sensibili alle problematiche socio-ambientali della città , volessero partecipare alla rinnovata associazione''.