Un cementificio a ridosso della Riserva naturale di Punta Aderci a Vasto: a rilanciare la questione è il Comitato cittadino per la Tutela del Territorio.
Il Comitato ha annunciato che la 'Vastocem srl', società vastese, ha attivato la procedura per ottenere il rilascio dell’autorizzazione alle emissioni in atmosfera e che la Provincia si appresta a convocare la conferenza di servizio.
Intanto, sono in continua crescita le adesioni all’appello lanciato dal Comitato con cui si chiede di “sospendere qualsiasi ipotesi di nuovi insediamenti ad elevato impatto ambientale all’interno dell’area industriale di Punta Penna”. Ad oggi hanno aderito Amici di Punta Aderci, Arci, Associazione civica Porta Nuova, Associazione Codici, Associazione Terre di Aderci, Club Alpino Italiano, Cobas, Comitato Ambiente e Territorio, Comitato A'Vast, Comitato Punta Penna, Gruppo di Acquisto Solidale, La Nuova Terra, Movimento 5 Stelle, Osservatorio Antimafia, Wwf, i consorzi Golfo d’Oro e Vivere Vasto Marina, che riuniscono operatori turistici, balneatori e commercianti della Marina.
Nel documento si pone l’accento sull’elevato pregio ambientale della zona di Punta Penna ma anche sulla sempre maggiore presenza di attività commerciali. Da qui la richiesta di “modificare la destinazione d’uso dell’agglomerato industriale, nella parte che si affaccia sulla SS16, in area artigianale e commerciale”; di “sospendere nuovi insediamenti ad elevato impatto ambientale”, nonché “la convocazione urgente di una specifica seduta di Consiglio comunale”.