"Si sono rinviati per anni i problemi, e oggi i nodi sono venuti al pettine. Vanno affrontati per evitare di fare la fine dei Paesi che continuano ancora a rinviare i problemi. Gli esempi sono sotto gli occhi di tutti".
Pier Ferdinando Casini, leader dell'Udc, ha chiuso al centro congressi del Gabri Park Hotel di San Salvo, l'appuntamento 'Generazioni a confronto' su iniziativa dei Giovani Udc. Un'iniziativa anche in ambito elettorale in vista delle prossime elezioni comunali, aperta dal candidato sindaco centrista Fabio Travaglini.
Prima di arrivare a San Salvo, poco dopo le 20, Casini era stato a Pescara, ospite della 'convention' delle imprese organizzata da Confindustria Abruzzo.
Temi della politica nazionale e locale si sono intrecciati nelle parole dell'ex presidente della Camera che ha innanzitutto focalizzato la sua attenzione su alcune questioni a suo giudizio di prioritaria importanza. "Bisogna cominciare a fare le cose seriamente - ha sottolineato - a combattere l'evasione fiscale per consentire che sulle imprese e sulle famiglie si abbassino le tasse. E poi liberalizzare, riformare il mercato del lavoro, affrontare anche i temi della previdenza. E' un tragitto che il Governo Monti ha iniziato a fare. Bisogna reagire alla crisi - ha aggiunto - perché se il Paese è in queste condizioni è proprio perché c'è stata una mancata reazione nell'ultimo ventennio da parte della classe dirigente italiana, che deve ritrovare la sua compatezza e la sua serenità . L'Europa è in queste condizioni e l'Italia si trova ancora peggio".
In attesa che arrivasse Casini si è tenuto un incontro-confronto sul tema 'Generazioni a confronto per un nuovo territorio' al quale hanno preso parte il presidente della Camera di Commercio di Chieti, nonché di Honda Italia, Silvio Di Lorenzo, il consigliere regionale dell’Emilia Romagna e imprenditrice, Silvia Noé, e il segretario generale di Confcooperative Abruzzo Giuseppe D’Alessandro.