Via libera alla tassa di soggiorno, ma soltanto a partire dal 2013. Slitta al prossimo anno l'istituzione del balzello a carico dei turisti che vengono ospitati nelle strutture ricettive della città: alberghi, bed & breakfast, campeggi e appartamenti. La decisione è stata presa dalla Giunta del sindaco Luciano Lapenna (Pd), che ha così accolto le richieste ufficializzate dalle associazioni di categoria e dai Consorzi di albergatori durante le riunioni del tavolo sul turismo. Nel frattempo le parti (Comune e Consorzi) lavoreranno alla bozza di regolamento messa a punto dagli uffici, stabilendo l'importo della tassa che per legge non può superare la somma di 5 euro a notte, mentre l'incasso dovrà essere utilizzato per finanziare gli investimenti nel settore. La notizia della istituzione della tassa di soggiorno aveva scatenato molte polemiche in città, alla luce degli eventi che hanno funestato la passata stagione balneare, culminati con la sospensione della Bandiera blu, il vessillo assegnato dalla Fee, la Federazione Europea per l'Educazione Ambientale. Contrarie al balzello anche le forze politiche di opposizione. Di recente erano stati Nicola Del Prete (Alleanza per l'Italia) e Davide D'Alessandro (Alleanza per Vasto) a chiedere che l'introduzione della tassa slittasse al 2013.