Un’altra valanga ha interessato, questa mattina, la provinciale tra Schiavi e Castiglione Messer Marino.
Le autorità hanno disposto la chiusura dell’intero tratto. Traffico deviato sull’altra provinciale, quella che conduce verso Torrebruna e frazione Valloni di Schiavi di Abruzzo. Ancora grossi problemi per quanto riguarda la viabilità nell’Alto Vastese.
Solo nella giornata di giovedì, a distanza di cinque giorni dall’ultima abbondante nevicata, la provinciale Schiavi-Castiglione era stata aperta dalla turbina della Provincia. Il potente mezzo, spinto dalla forza di trecentocinquanta cavalli, ha letteralmente divorato muraglie di neve di oltre tre metri di altezza. Tutto lavoro inutile perché questa una valanga ha nuovamente bloccato la provinciale. Per un soffio non è stato coinvolto un automobilista di frazione Cupello in transito in quel momento. Anche nei giorni scorsi si erano registrate delle slavine sullo stesso tratto, per questo le autorità hanno disposto la chiusura al traffico dell’intero tronco tra i due comuni montani. La circolazione è deviata sull’altra provinciale, quella che passa per frazione Valloni e conduce verso Torrebruna.
Le abbondanti nevicate in corso in questo momento, però, fanno ipotizzare che anche quest’altro tratto sarà presto inaccessibile. In tal caso l’unica scelta possibile per raggiungere Castiglione sarebbe quella di scendere sulla fondovalle Trigno, dirigersi prima ad Agnone per poi proseguire verso l’Alto Vastese. Almeno un’ora il tempo di percorrenza, ovviamente solo con pneumatici da neve o catene montate. E se qualcuno avesse bisogno dell'ospedale Caracciolo?