"Sicuramente il 25 febbraio dalle ore 9.30, in concomitanza dell'ennesima iniziativa dinnanzi allo stabilimento di Gissi, con la sua presenza, avremo modo di confrontarci in modo costruttivo e utile ed avere notizie circa la soluzione del problema".
La segreteria provinciale della Filctem-Cgil, in ordine agli ultimi 'botta e risposta' a mezzo stampa sulla differenza di situazioni determinatesi negli stabilimenti abruzzesi della Golden Lady, salvo a Basciano e chiuso in Val Sinello, da un lato rinnova l'appello al titolare della delega al Lavoro della Giunta Chiodi ad essere presente al presidio ormai classico dell'ultimo sabato del mese per fare il punto della situazione su eventuali ipotesi di riconversione del sito gissano ormai dismesso, dall'altro nuovamente ribadisce i passaggi principali che hanno caratterizzato, in questi ultimi anni, una vertenza lunga e difficile.
"Nessuna polemica o insinuazione, ma triste verità - sottolinea Giuseppe Rucci, segretario provinciale della Filctem -. La gestione della vertenza Golden Lady di Gissi è stata caratterizzata dalla chiarezza e dal costante e continuo coinvolgimento dei lavoratori nelle azioni e negli atti assunti dalle organizzazioni sindacali in tutti questi anni. Per chi ha costantemente partecipato a tutti gli incontri e a tutte le iniziative, riferendomi in particolare ai livelli istituzionali, ha potuto verificare, dandocene atto pubblicamente, che mai è stata fatta polemica politica su una vertenza così drammatica e devastante per il nostro territorio. Purtroppo, a chi era sicuramente impegnato nella gestione delle tantissime altre vertenze presenti nella nostra Regione e non ha potuto essere presente almeno ad un incontro della Golden Lady di Gissi (assessore Paolo Gatti), sfugge questo piccolissimo particolare. I lavoratori della Golden Lady di Gissi - aggiunge - da sempre sono stati messi nelle condizioni di comprendere e purtroppo verificare sulla loro pelle (non condividendo naturalmente insieme alle organizzazioni sindacali) i reali processi industriali in atto... che la Politica non può 'modificare'. Tutti gli ammortizzatori sociali utilizzati, così come previsto dalle attuali leggi e normative vigenti, sono stati il frutto di un serrato confronto sindacale ed il conseguente consenso espresso dai lavoratori, che solo successivamente ha visto il coinvolgimento degli Enti Istituzionali preposti, per la ratifica! Nessuna insinuazione e nessuna scorciatoia nei confronti dei lavoratori: abbiamo puntato tutto sulla riconversione, tema fondamentale sul quale continueremo a sollecitarla unitamente a tutto il nostro martoriato territorio e con tutta l'unità d'intenti che sin qui ha caratterizzato questa vertenza".
"Sicuramente il 25 febbraio - conclude Rucci auspicando la presenza dell'assessore regionale al presidio dinanzi la sede della Golden Lady a Gissi - avremo modo di confrontarci in modo costruttivo e utile ed avere notizie circa la soluzione del problema".